Il cda di Eni approva la nuova organizzazione societaria
Si punta all'emersione del valore delle società satellite
Il Consiglio di amministrazione di Eni, presieduto da Giuseppe Zafarana, ha approvato la nuova struttura organizzativa della società. Le priorità del nuovo assetto sono, secondo quanto fa sapere l'azienda, l'emersione del valore delle società satellite nei settori tradizionali e nei nuovi business (a oggi Vår Energi e Azule da un lato, Plenitude ed Enilive dall'altro), attraverso l'ingresso di nuovi partner e la quotazione. Si punta inoltre sul completamento della trasformazione industriale della chimica e del downstream tradizionale. L'Ad di Eni, Claudio Descalzi, presentando la nuova organizzazione al consiglio ha commentato: "Questo nuovo assetto rappresenta un'importante evoluzione organizzativa che darà ulteriore forza all'esecuzione della nostra strategia. La nuova organizzazione ci permetterà di diffondere ulteriormente la nostra eccellenza operativa in tutte le aree di business, di accelerare il percorso strategico verso la decarbonizzazione e massimizzare la creazione di valore, con grande attenzione alla trasformazione e rilancio dei business strutturalmente penalizzati dallo scenario, in un quadro di forte presidio sull'efficienza". Francesco Gattei e Guido Brusco sono stati nominati dal Consiglio di amministrazione di Eni quali direttori generali. .
H.Jimenez--LGdM