Progetto TAL+, entro 2024 Rep.Ceca indipendente da greggio russo
Delegazione a Trieste per potenziamento Oleodotto Transalpino
Il Progetto TAL+ sarà completato entro l'anno e la Repubblica Ceca garantirà l'intero fabbisogno di petrolio greggio attraverso l'Oleodotto Transalpino, facendo venir meno la dipendenza dalle forniture russe. I lavori sono nei tempi previsti, ha assicurato il Presidente di SIOT e GM del Gruppo TAL Alessio Lilli alla visita alla SIOT di una delegazione istituzionale e di giornalisti della Repubblica Ceca guidata dal Viceministro dell'Economia Roman Binder e da Zdenek Dundr, Vicepresidente di MERO, compagnia statale ceca azionista di SIOT-TAL. "I lavori - ha detto Lilli - ci permetteranno di raddoppiare la capacità di pompaggio di greggio verso la Repubblica Ceca da inizio 2025, quando il Paese non riceverà più il petrolio Russo attraverso l'oleodotto Družba". L'impianto "da oltre 50 anni è un asset strategico e imprescindibile per l'Europa centrale, ora il ruolo centrale nella geopolitica del continente si rafforzerà" e la Repubblica Ceca sarà "indipendente dalle forniture di greggio russe". Il progetto TAL+, finanziato da MERO, prevede la sostituzione di 12 pompe e 13 motori lungo il tratto italiano dell'oleodotto e interventi minori. Oltreconfine sono previsti interventi nel tratto austriaco e in Repubblica Ceca fino alle raffinerie di Kralupy e Litvinov. Oggi l'Oleodotto porta in Repubblica Ceca circa 3 milioni di tonnellate di greggio all'anno, pari al 50% del fabbisogno del Paese; TAL+ porterà oltre 7 milioni di tonnellate annue. Binder ha ricordato il "percorso iniziato nei primi mesi del 2022,+ ora vediamo che alla fine dell'anno il lavoro sarà terminato. In passato ricevevamo solo una fonte di petrolio da Družba e dal 1996 abbiamo aggiunto la possibilità di ottenere petrolio da Trieste. Dall'inizio del 2025, riceveremo il greggio solo da Trieste attraverso TAL e TAL+". Zdenek Dundr ha sottolineato che con TAL+ il suo Paese sarà indipendente "dopo 60 anni".
X.Rivera--LGdM