L'Olanda avvia la vendita di un altro 10,5% di Abn Amro
Scenderà al 30% della banca salvata nel 2008 con 22 miliardi
Lo Stato olandese si appresta a cedere un'altra fetta del capitale di Abn Amro, salvata durante la crisi finanziaria del 2008 con un bailout da 22 miliardi di euro. Nlfi, il veicolo attraverso cui è gestita la quota, ha annunciato in una nota che ridurrà la sua partecipazione dal 40,5% al 30% del capitale, attraverso un piano di vendita affidato a Barclays che partirà "nei prossimi giorni". Da inizio anno, calcola Bloomberg, i governi europei hanno venduto circa 13 miliardi di euro in partecipazioni bancarie - da Commerzbank a Mps a Natwest - approfittando delle valutazioni record raggiunte dai titoli e dagli utili del credito, in scia alla spinta dei tassi. La quota di Abn Amro in mano all'Olanda, che fino ad oggi ha raccolto 10,9 miliardi dalla vendita delle sue azioni, vale circa 5,3 miliardi, a cui si aggiungono quasi 6,3 miliardi di dividendi incassati a partire dal 2011.
A.Munoz--LGdM