Parte il collegamento marittimo Damietta (Egitto)-Trieste
Presentato al Cairo. La prima nave salperà il 29 novembre
"Aprire i mercati all'export egiziano di prodotti agricoli sul mercato italiano ed europeo, secondo le direttive statali per raddoppiare le esportazioni egiziane e aumentare le risorse e i ricavi in dollari a beneficio dell'economia nazionale. Una delle nostre priorità più importanti per raggiungere questi obiettivi è stata la linea RoRo" egitto-italiana Damietta - Trieste. Lo ha detto il tenente generale ingegnere Kamel Al-Wazir, vice-primo ministro egiziano responsabile dello sviluppo industriale e ministro dell'industria e dei trasporti. Al-Wazir è intervenuto ieri al Cairo annunciando la nuova linea marittima Damietta (Egitto)-Trieste (Italia), che comincerà il 29 Novembre prossimo con partenza dallo scalo egiziano, operata dalla compagnia danese di trasporti e logistica internazionale DFDS, in collaborazione con Med Roll. Per Trieste si tratta della seconda "autostrada del mare" operata dalla Dfds dopo il collegamento con la Turchia. In questo secondo caso, però, il trasporto riguarderà frutta fresca dal Nord Africa e probabilmente prodotti industriali. Sulla nave trovano posto 200 camion, 80 camion refrigerati e 120 per il trasporto secco. Sono coinvolti anche la Samer & Co. Shipping, agente generale di Dfds e socia di Med Roll, e la società Alpe Adria che gestirà la parte intermodale verso i mercati del centro Europa, Uk e paesi scandinavi. Kamel Al-Wazir ha parlato di "un corridoio verde tra la Repubblica Araba d'Egitto e la Repubblica Italiana, frutto di relazioni distinte a livello strategico ed economico tra i due paesi" inquadrando il collegamento nell' ambito delle direttive del Presidente Abdel Fattah El-Sisi volte a trasformare l'Egitto in un centro regionale di trasporti, logistica e commercio di transito". Del collegamento si era cominciato a parlare nell'aprile 2023, quando l'ambasciatore d'Italia al Cairo, Michele Quaroni, annunciò che si stava lavorando a un progetto Damietta-Trieste per collegare i "mercati europei" con quello egiziano e di "altre regioni". Successivamente Quaroni precisò che si sarebbe trattato di una prima linea marittima rapida ro-ro Egitto-Italia e che sarebbe partita in autunno. Lo stesso ex presidente dell'Autorità portuale di Trieste, Zeno D'Agostino, aveva inserito l'iniziativa in un progetto di trasporti all'interno del Mediterraneo (inframed) anche in alternativa ai problemi legati al Canale di Suez dopo lo scoppio del conflitto in Medio Oriente. Il 23 gennaio scorso era giunta a Trieste una delegazione istituzionale e imprenditoriale di Damietta guidata dal presidente del porto locale, Ahmed Hawash, proprio il giorno dopo la sigla di un accordo specifico sottoscritto al Cairo.
E.Dorame--LGdM