Telemarketing: 3.500 le segnalazioni anti-truffa in 6 mesi
Raggiri più sofisticati da finti guasti ad errori anagrafici
Sono state circa 3.500 le segnalazioni effettuate in sei mesi dai consumatori al 'portale antitruffa' di Arte, l'associazione rappresentativa del settore dei reseller e trader dell'energia che lo gestisce in collaborazione con Codacons, Consumerismo No Profit, Assium e Oic (Osservatorio Imprese e Consumatori). I dati indicano che le truffe perpetrate tramite il telemarketing selvaggio da call center e operatori illegali sono in costante crescita e si fanno sempre più sofisticate e pericolose, noncuranti del registro delle opposizioni, del codice di autocondotta e delle sanzioni milionarie decise dal Garante per la privacy. A destare preoccupazione - spiega l'associazione dei trader energetici - non è solo il numero dei raggiri che ogni giorno vengono messi in atto attraverso le telefonate commerciali, ma anche la tipologia delle truffe realizzate, sempre più ingegnose e per questo sempre meno riconoscibili dagli utenti che ricevono una chiamata con cui si offrono contratti di fornitura di luce e gas. Dalle denunce ricevute emerge come siano 3 i reati più comuni commessi attraverso il telemarketing illegale: la violazione dei dati personali, la truffa sull'offerta commerciale e la sostituzione di persona. Le strategie messe in atto in modo truffaldino sono poi più ingegnose e aggressive. Spaziano da fantomatici guasti a centraline e cabine elettriche alla realizzazione di finti lavori stradali, dalla segnalazione di finti errori in bolletta alla richiesta di chiarimenti sui dati anagrafici.
F.Deloera--LGdM