Borsa: Milano cede (-1,15%), giù Enel, accelerano Bper e Banco
Lo spread sale oltre 121 punti. Cedono Interpump e Generali
Piazza Affari prosegue in calo (-1,15%) con lo spread in rialzo a 121,1 punti e il rendimento annuo italiano in crescita di 5,3 punti al 3,6%, contro i 4,2 punti in più di quello tedesco al 2,39%. Appare spaccato in due uil paniere dei titoli principali con prese di beneficio su Interpump (-1,31%), che dimezza il calo dopo il balzo segnato lo scorso 14 novembre a seguito dei conti. In ribasso anche Enel (-0,96%) che ha lanciato il piano strategico al 2027. Segno meno per Ferrari (-0,73%), A2a (-0,72%) e Recordati (-0,69%). Prese di beneficio su Generali (-0,63%) dopo il balzo di venerdì scorso a seguito dei conti. Prosegue la corsa di Bper (+2,79%) e Banco Bpm (+2,23%). Quest'ultima è sotto i riflettori dallo scorso 13 novembre, quando ha rilevato il 5% di Mps (+0,93%) nell'ambito del collocamento accelerato del 15% da parte del Tesoro. Proseguono gli acquisti su popolare Sondrio (+1,03%), migliorano Intesa (+0,58%) e Unicredit (+0,38%), che gira in positivo. In rialzo anche Tim (+0,6%), il cui amministratore delegato Pietro Labriola ha annunciato per il prossimo febbraio una "valutazione" sul possibile ritorno del dividendo.
L.Navarro--LGdM