L'Ecuador raddoppia la tassa di ingresso per le Galapagos
Per frenare il turismo e avviare progetti di conservazione
L'Ecuador raddoppia il costo di ingresso per le isole Galapagos, per scoraggiare il turismo di massa ed avviare nuovi progetti di conservazione. Dal primo agosto, chi vorrà visitare le meraviglie dell'arcipelago, considerato un museo vivente e patrimonio mondiale dell'Unesco, dovrà pagare un biglietto raddoppiato: una misura pensata dal governo di Daniel Noboa per frenare il crescente arrivo di turisti, sulla scia delle preoccupazioni per l'impatto ambientale. La tariffa prevista sarà fino a 200 dollari per i cittadini di quasi tutti i Paesi, nel primo adeguamento dal 1998. Il ministro del Turismo, Niels Olsen, ha fatto sapere che la misura ha lo scopo di tutelare le isole - che ospitano numerose specie rare e in via di estinzione di flora e di fauna - spiegando che i fondi aggiuntivi saranno destinati a progetti di salvaguardia. Nell'arcipelago vivono circa 30mila persone, a cui si aggiungono circa 170mila turisti all'anno.
A.Gonzalez--LGdM