Al via processo contro banda criminale 'Tren de Aragua' in Cile
Forti misure di sicurezza nella città di Arica
Ha preso il via oggi nella città di Arica, nel nord del Cile, il primo grande processo locale contro l'organizzazione criminale transnazionale venezuelana 'Tren de Aragua'. Si tratta di 38 presunti membri del cosiddetto clan de 'Los Gallegos', accusati di gravi delitti che vanno dall'omicidio, al traffico di droga, all'estorsione, la tratta di persone e lo sfruttamento della prostituzione. Per 11 di questi il pubblico ministero chiede una condanna all'ergastolo. A causa della pericolosità del gruppo e del rischio di fuga, le autorità cilene hanno considerato necessario che gli imputati assistano alle udienze dal carcere, in modalità virtuale. L'attività del Tren de Aragua nel nord del Cile, al confine tra Perù e Bolivia, e la sua stessa esistenza sono stati oggetto di recente di un forte scontro diplomatico tra i governi di Gabriel Boric e Nicolas Maduro. Da Caracas ha minimizzato spesso la portata del problema e il ministro degli Esteri, Ivan Gil, è arrivato addirittura a negare l'esistenza stessa dell'organizzazione. Una dichiarazione, quest'ultima, respinta con forza dal governo di Boric alle prese con un drastico incremento degli indici di criminalità nel Paese.
D.Vasquez--LGdM