Italia-chan, una bambina come mascotte per Expo 2025 Osaka
L'annuncio del commissario Vattani alla design week a Milano
A un anno esatto da Expo 2025 Osaka, il Commissario Generale per l'Italia Mario Vattani ha scelto la conferenza stampa Cross Vision di Interni - l'evento che dà ufficialmente il via al Fuori Salone e della Milano Design Week - per presentare Italia-chan, la mascotte pensata per l'evento. "Chan è un vezzeggiativo che si usa per le bambine, abbiamo scelto una bambina per rappresentare l'Italia a Expo 2025 - ha spiegato l'ambasciatore - perché il tema è disegnare le società del futuro per le nostre vite, e queste società le vivranno i nostri bambini". La bambola in stile kawaii, con i colori e i simboli dell'Italia, è stata creata da Simone Legno, il fondatore di tokidoki, marchio di pop-art di fama internazionale. "Simone - ha sottolineato il commissario Vattani - incarna perfettamente lo spirito del Padiglione Italia e i valori che vogliamo trasmettere: il nostro saper fare e la nostra capacità di rileggere in chiave estetica accattivante e unica le influenze globali". Italia-chan non è stata l'unica sorpresa della conferenza, dove è stato presentato il Padiglione Italia firmato da Mario Cucinella, il cui modello è esposto all'ingresso dell'aula magna dell'Università Statale. Vattani ha infatti annunciato anche la collaborazione con Eataly, che gestirà il ristorante situato davanti al giardino all'italiana situato sul terrazzo del Padiglione Italia "per far conoscere a un pubblico di 30 milioni di visitatori il meglio della cultura e dell'innovazione italiana". "Siamo onorati di rappresentare l'Italia nella straordinaria cornice di Expo 2025 a Osaka. Il nostro impegno - ha detto Andrea Cipolloni, Ceo di Eataly - sarà realizzare una full immersion nella cultura gastronomica italiana e un'esperienza autentica in un paese dalla cultura gastronomica così forte come quella del Giappone, in grado di anticipare le tendenze dei paesi asiatici. Il ristorante del padiglione Italia sarà un luogo in cui promuovere il valore dei prodotti alimentari italiani di alta qualità a livello internazionale e diffondere la passione per il cibo italiano nel mondo".
A.Munoz--LGdM