Testimoni schianto in Corea Sud, 'prima le fiamme, poi il boato'
Alcuni hanno visto il fumo nel motore prima dell'impatto
Prima le fiamme, poi alcune esplosioni. E' quanto raccontano alcuni testimoni all'agenzia Yonap in merito allo schianto aereo avvenuto stamane nella Corea del Sud. Il Boeing 737-800 della Jeju Air ha sbandato durante l'atterraggio e si è schiantato contro un muro di recinzione all'aeroporto internazionale di Muan, a circa 288 chilometri a sud-ovest di Seul, intorno alle 9:07 di questa mattina. I video trasmessi dalle emittenti televisive locali mostrano l'aereo mentre tenta di atterrare senza il carrello. Yoo Jae-yong, 41 anni, che abita vicino all'aeroporto, ha detto di aver visto una scintilla sull'ala destra dell'aereo prima dell'incidente. "Stavo appena dicendo alla mia famiglia che c'era un problema con l'aereo quando ho sentito una forte esplosione", ha raccontato. Un altro testimone, identificato solo dal cognome Cho, ha raccontato di "aver visto l'aereo scendere e ho pensato che stesse per atterrare quando ho notato un lampo di luce", ha detto Cho. "Poi c'è stato un forte boato seguito dal fumo e ho sentito una serie di esplosioni". Un altro testimone, Kim Yong-cheol, 70 anni, ha detto che l'aereo non è riuscito ad atterrare al primo tentativo, si è quindi rialzato per provarci una seconda volta poco prima dello schianto, raccontando di aver sentito un suono di "raschiamento metallico" due volte circa 5 minuti prima dello schianto. Le autorità ritengono che il cedimento del carrello di atterraggio, probabilmente dovuto a un impatto con uno stormo di uccelli, possa aver causato l'incidente.
M.Pacheco--LGdM