Colite ulcerosa, una campagna per superare l'imbarazzo
Pazienti, "raccontarsi è la chiave per una vita migliore"
Parlare della colite ulcerosa e dei suoi sintomi, del vissuto e delle emozioni dei malati per cambiare la percezione della malattia e liberare i pazienti da imbarazzo, stigma, frustrazione. È questo l'obiettivo di 'Voci di pancia', campagna di sensibilizzazione promossa da Lilly con il patrocinio di Amici Italia, Italian Group for the study of Inflammatory Bowel Diseases (Ig-Ibd) ed European Federation of Crohn's & Ulcerative Colitis Association (Efcca) e presentata oggi a Milano. La colite ulcerosa è una malattia infiammatoria cronica intestinale. "Si tratta di una patologia 'invisibile' con sintomi invalidanti e imbarazzanti quali frequenza evacuativa, sanguinamento rettale e urgenza intestinale che hanno un forte impatto sulla qualità di vita e sulla sfera psicologica, con la conseguenza di portare alcuni pazienti a isolamento sociale e autostigma", spiega Cristina Bezzio, medico gastroenterologo all'Irccs Istituto Clinico Humanitas di Rozzano. "Con 'Voci di pancia' vogliamo rompere il silenzio e superare il senso di vergogna e imbarazzo che spesso accompagna la colite ulcerosa", illustra Salvo Leone, direttore generale di Amici Italia e chairman della European Federation of Crohn's & Ulcerative Colitis Associations. "Questa campagna" è "una porta verso la comprensione e l'empatia", aggiunge Leone. "Quando condividiamo le nostre storie e normalizziamo i sintomi, rendiamo più forte chi affronta ogni giorno questa battaglia invisibile. La consapevolezza e il coraggio di raccontarsi sono le chiavi per una vita migliore", conclude. "Con questo progetto di sensibilizzazione siamo felici di ribadire il diritto alla salute di ognuno, sopra ogni cosa, con la volontà di incidere positivamente sul benessere a tutto tondo, che va oltre l'innovazione terapeutica", conclude Federico Villa, associate vice president Corporate Affairs & Patient Access di Lilly Italia.
S.Cisneros--LGdM