Traffico verso Stazione Spaziale, attesi Soyuz e cargo Dragon
Sulla navetta un russo una bielorussa e un'americana
Settimana di traffico intenso sulla Stazione Spaziale Internazionale: è previsto per oggi il lancio della navetta Soyuz MS-25 con a bordo Oleg Novistky dell'agenzia spaziale russa Roscosmos, la bielorussa Marina Vasilevskaya e Tracy Dyson della Nasa e, nella tarda serata italiana il lancio del cargo Dragon 2, al suo debutto. Ad arricchire il programma spaziale di questi giorni ci sono anche due missioni cinesi, il lancio del razzo neozelandese Electron e la messa in orbita di altri due gruppi di satelliti Starlink. Il lancio della Soyuz è previsto dal Cosmodromo di Baikonur alle 14:21 ora italiana e raggiungerà la Iss in appena 3 ore e 18 minuti, seguendo una 'traiettoria rapida' che può essere utilizzata solo quando si verificano determinate condizioni connesse alla finestra di lancio. Con la Soyuz MS-25 l'equipaggio della Iss salirà a 13 persone per alcuni giorni, fino al 2 aprile, quando Novitsky e Vasilevskaya torneranno nuovamente a Terra con Loral O'Hara che concluderà la sua missione di 6 mesi. Dyson resterà invece in orbita fino a settembre. Alle 21:55 ora italiana è previsto il lancio alla Florida della navetta Cargo Dragon 2, al suo debutto. Si tratta infatti della nuova versione della navetta costruita da SpaceX per portare rifornimenti sulla Stazione Spaziale. L'arrivo della Dragon 2 alla Iss è previsto dopo un viaggio di circa un giorno e mezzo. Il cargo dovrà consegnare 2,7 tonnellate di materiali e, a differenza della sua versione precedente, eseguirà la manovra di attracco in maniera autonoma. In questi giorni SpaceX è impegnata anche con altri due lanci di satelliti Starlink, per le connessioni internet, il primo è stato eseguito il 19 marzo, mentre si lavora a quello di domani notte. Da segnalare infine che in questi giorni sono state lanciate con successo due nuove missioni cinesi: una diretta all'rbita lunare e pensata per testare sistemi di comunicazione e l'altra per l'osservazione della Terra. Sempre in questi giorni l'azienda neozelandese Rocket Lab ha lanciato con successo un satellite americano.
A.Sandoval--LGdM