Urso, lanciare satelliti africani dalla base italiana di Malindi
Il ministro a evento per la 4/a Giornata nazionale dello Spazio
Lanciare microsatelliti dei paesi africani dalla base spaziale italiana di Malindi in Kenya e trasformarla in centro di formazione: a dirlo è stato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervenendo in occasione della quarta Giornata Nazionale dello Spazio, a 60 anni dal lancio del primo satellite italiano, nell'evento organizzato nella sede dell'Agenzia Spaziale Italiana. "Vogliamo dare a Malindi una funzione prioritaria sia di formazione per futuri astronauti, tecnici, ricercatori e studenti dei paesi africani, ma anche come una base di lancio per le costellazioni dei microsatelliti dei paesi africani", ha detto Urso ricordando le iniziative di collaborazione in sviluppo con i paesi africani nell'ambito del Piano Mattei e nate nei recenti incontri a Il Cairo. Secondo Urso la base di Malindi, il Broglio Space Center da cui in passato l'Italia ha lanciato alcune missioni spaziali e dove è oggi presente una importante stazione di controllo e ricezione di dati spaziali, potrà essere fondamentale per il futuro delle attività di cooperazione con i paesi africani. Una visione che si inserisce in un più ampio progetto di cooperazione con le agenzie spaziali dei singoli paesi africani e la possibilità di diventare partner della futura Agenzia spaziale africana.
B.Ramirez--LGdM