A Bologna Fiere torna Eufonica, la musica per tutti
Dal 6 all'11 maggio, la musica nei suoi aspetti più diversi
Ci saranno anche 2.200 studenti performer provenienti da 75 scuole di musica di tutta Italia assieme a musicisti professionisti e operatori del settore dal 6 all'11 maggio nel quartiere fieristico di Bologna per una manifestazione che celebra la musica come linguaggio creativo e sociale, aperta a tutti gratuitamente. Il progetto in realtà ne mette assieme tre: La settimana Nazionale della Musica nelle scuole promossa dal Ministero dell'istruzione e del merito; la presentazione dal vivo dei progetti di educazione musicale e coreutica finanziati dalla Regione Emilia-Romagna per contrastare la povertà educativa; la seconda edizione di Eufonica. In tutto si succederanno oltre 50 eventi tra convegni, seminari e workshop, 14 concerti più le esibizioni di 75 gruppi di studenti (26 quelli della Regione emiliano-romagnola) in rappresentanza di altrettante scuole di musica. La musica, dunque, e i suoi aspetti più diversi. La professione, con le esigenze della formazione, la creatività, con le fonti di ispirazione, le tecniche che permettono a una suggestione di trasformarsi in un suono, l'aspetto sociale, l'aggregazione, le buone pratiche delle scuole per contrastare i fenomeni di abbandono scolastico. "Il Ministero è impegnato affinché la musica - ha spiegato la rappresentante Annalisa Spadolini - abbia dignità all'interno del curriculum scolastico di ogni studente, dalla scuola primaria fino alle superiori". Dal 6 all' 11 maggio si susseguiranno concerti, incontri e occasioni di formazione, dedicati non solo agli insegnanti, ma a tutti coloro che si occupano di musica non solo da un punto di vista artistico. E poi convegni, masterclass, un corso di formazione promosso dall'Ordine dei Giornalisti sulla fruizione della musica classica e su come questo linguaggio deve parlare, sempre di più, a un pubblico non specialistico. E ancora, un concerto dell'Orchestra Arturo Toscanini, la presentazione del documentario sull'inventore della Filuzzi, Leonildo Marcheselli, il convegno sulla discriminazione di genere nell'industria musicale, la presentazione delle attività del progetto della Regione Emilia-Romagna "Vai Liscio", per cocludere, l'11, l'Erasmus Orchestra e con uno dei più originali esponenti della nuova musica italiana, Willie Peyote, che si esibirà e dialogherà con i ragazzi parlando della sua esperienza e professione.
L.A. Beltran--LGdM