Cannes, anche l'IA sulla Croisette per la sicurezza del festival
In campo 17 telecamere sperimentali con intelligenza artificiale
Non solo film e star quest'anno alla 77/a edizione del Festival di Cannes che si apre domani, ma anche un innovativo test di sicurezza, basato su tecnologie all'avanguardia che utilizzano l'intelligenza artificiale (AI) e che verranno testate anche in vista di potenziali applicazioni alle prossime Olimpiadi di Parigi. Con oltre 40.000 partecipanti, tra cui alcune delle star del cinema e registi più importanti del mondo, che approderanno sulla Costa Azzurra da martedì al 25 maggio, le autorità locali sfrutteranno così diciassette telecamere sperimentali dotate di tecnologia IA. Sono apparecchiature speciali - un po' alla Grande Fratello di Orwell - progettate per rilevare eventi o comportamenti sospetti e aiutare a identificare pacchi abbandonati, armi e individui in difficoltà. Queste misure di sicurezza, delle quali si parla già dal 2019, hanno trovato applicazione grazie ai recenti cambiamenti delle leggi sulla sorveglianza francesi sollecitate dai preparativi per le Olimpiadi di Parigi a luglio. Il sindaco di Cannes David Lisnard ha sottolineato più volte la robusta rete di protezione video esistente in città, che vanta già 884 telecamere, una ogni 84 residenti, insieme a 462 pulsanti di chiamata di emergenza posizionati strategicamente negli spazi pubblici e negli edifici. Nelle settimane scorse erano state sollevate poi preoccupazioni per il potenziale esaurimento delle risorse della polizia a causa dei preparativi olimpici, ma le autorità di Parigi hanno assicurato l'impegno di altri 400 agenti di sicurezza a sostegno delle forze impegnate a Cannes. Oltre ai 200 ufficiali e ai 66 agenti di sorveglianza già di stanza nella zona, il festival potrà contare su altre 400 guardie di sicurezza nella sua sede principale, il Palais des Festivals, insieme a numerosi agenti privati che garantiscono la sicurezza per le varie feste sulla spiaggia, ville e yacht.
A.Munoz--LGdM