Torna Bologna Estate, 362 progetti da maggio a settembre
Musica, spettacoli, cinema, incontri diffusi in città
"Un progetto di politica culturale a sostegno delle comunità e non una semplice rassegna di eventi: questa è l'idea che abbiamo di Bologna Estate", ha detto il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, nel presentare la manifestazione che dal 17 maggio e fino al 29 settembre invaderà vari luoghi del capoluogo e dell'area metropolitana con 362 progetti in 55 comuni che coinvolgeranno, attraverso un cartellone di musica, spettacoli, cinema, incontri e molto altro, migliaia di operatori e imprese culturali accanto a tante istituzioni. "Dobbiamo raggiungere tutti i luoghi della città - ha aggiunto Lepore - con progetti di rigenerazione urbana per dare forza alle comunità, senza spegnere i riflettori quando le rassegne finiscono. Dove arrriva Bologna Estate, la città si trasforma in meglio!". È il caso del Giardino delle Popolarissime, da poco restituito ai cittadini dopo anni di degrado, dove Bo Estate è stata presentata, che ospiterà dei laboratori gratuiti di danza. Tante le conferme in programma: dalle affollate proiezioni in Piazza Maggiore con il Cinema Ritrovato e Sotto le stelle del Cinema al Biografilm Festival, dal Festival dei Portici (che porterà in piazza l'Orchestra del Conservatorio con la stella bolognese del violino, Laura Marzadori), ai concerti del 2 agosto, in ricordo della strage alla stazione, e del 14 agosto, con una serata dedicata alla Filuzzi. E poi, Piazza Lucio Dalla con concerti pop e rock, Piazza San Francesco con una rassegna di teatro curata da ERT, senza dimenticare luoghi inaccessibili ai più, come il carcere della Dozza (quattro serate dal 10 al 13 giugno), o insoliti, come il chiostro dell'Ospedale Rizzoli. E, naturalmente, i parchi: dal Lennon animato dall'Orchestra Senzaspine, al Giardino del Guasto da poco riqualificato, a quello dei Pini dove Teatri di Vita dedicherà un progetto specifico alla Polonia. Rivivrà anche la piazza del Fiera District dedicata all'ex sindaco Renzo Imbeni, si festeggeranno i 30 anni della Bernstein School of Musical Theatre, non mancherà il teatro dialettale e quello dei burattini, le rassegne di classica Pianofortissimo & Talenti, il Festival dedicato al compositore bolognese Ottorino Respighi e lo schermo itinerante. Come di consueto, nel corso dell'estate altri eventi si aggiungeranno a quelli annunciati: il progetto impegna il Comune di Bologna per 1,3 milioni di euro, il Ministero della Cultura per 500 mila e "un investimento da parte dei privati di almeno 10 volte tanto", ha aggiunto il sindaco.
T.Hernandez--LGdM