Ghostbusters debutta in cima in weekend debole
Milani Secondo. Gloria! e Flaminia tra new entry
Ghostbusters: Minaccia Glaciale al suo esordio ha conquistato la vetta del box office italiano del weekend. Lo dimostra questo primo posto sotto al milione di euro (881.000 euro) (fonte Cinetel) e con la migliore media per cinema (2.049 euro). Passa in seconda posizione Un mondo a parte con il maestro Antonio Albanese e la vicepreside Virginia Raffaele cercano di salvare una scuola elementare nel Parco Nazionale d'Abruzzo, per la regia di Riccardo Milani. Il totale è ormai di 5.441.000 euro, di cui 633.100 nel fine settimana. Il film di Milani insomma sfiora i 5,5 milioni di incasso e sta per diventare l'italiano più visto del 2024. Classifiche a parte, in questo fine settimana nessuno dei film, complice anche un clima quasi estivo, ha raggiunti superato il milione. Tra i film già usciti Kung Fu Panda 4, al terzo posto, ha superato 10,2 milioni di euro totali perdendo il 52 per cento rispetto allo scorso weekend. Scivola dal terzo al quarto posto un altro blockbuster americano, Godzilla e Kong - Il nuovo impero: Adam Wingard firma un film che incrocia il kaiju movie catastrofico con suggestioni di Viaggio al Centro della Terra, per arrivare a 3,6 milioni di incasso. Omen - L'origine del presagio tiene abbastanza bene passando dal quarto al quinto posto mentre le nuove uscite, escluso Zamora all'ottavo posto, occupano tutto il resto della Top Ten. Il concerto Suga - Agust D Tour D-Day è sesto con 200mila euro e la terza migliore media per cinema mentre il francese E la festa continua! esordisce al nono posto con 100mila euro. Chiudono due titoli italiani di registe esordienti, Gloria! di Margherita Vicario al settimo posto con 147mila euro e Flaminia di Michela Giraud al decimo con 78mila. Zamora, il film diretto e interpretato da Neri Marcorè dal quinto posto passa all'ottavo dopo due settimane in sala, con 134.918mila. Nel totale Cinetel gli incassi sono stati di 3.671.294 mila euro con una flessione del 17% sul weekend precedente e un -53%.
P.Ortega--LGdM