Tutte le sfumature dell'eros in concorso al Festival di Cannes
Da Lanthimos ad Audiard, da Baker fino a Karim Aïnouz
Una cosa è certa: se il Rating R (divieto ai minori di 17 anni non accompagnati) "per contenuti violenti, sesso esplicito, nudità e volgarità" vale qualcosa, Kinds of Kindness del regista Yorgos Lanthimos in concorso a Cannes 2024 (14-25 maggio) avrà una certa carica esplosiva e disturbante. Eppure sulla carta la trama nulla fa intravedere in questo senso, essendo un'antologia in tre segmenti con altrettanti protagonisti: Emma Stone, Jesse Plemons e Margaret Qualley. Una favola in tre parti con un uomo che cerca di avere il controllo della propria vita, un agente di polizia che vede tornare la moglie scomparsa in mare ma sembra essere un'altra persona e, infine, una donna determinata a trovare una leader spirituale miracolosa. Ma Kinds of Kindness non è l'unico titolo in gara a promettere erotismo in tutte le sue sfumature. C'è anche Anora di Sean Baker, il talentoso regista indie di Red Rocket: di scena la storia di una prostituta tra New York e Las Vegas. Questa la trama: Mikey Madison (C'era una volta... a Hollywood) è Ani, giovane escort di Brooklyn che sposa impulsivamente il figlio di un oligarca russo. Una volta che la notizia raggiunge la Russia, i genitori tentano di intervenire su questo matrimonio sbagliato. L'attrice transgender Karla Sofía Gascón, nota soprattuto per la sua partecipazione ad alcune telenovelas (El Señor de los Cielos, Rebelde e Hasta el fin del Mundo), è invece la protagonista di Emilia Perez di Jacques Audiard, una crime comedy che racconta la storia del boss di un cartello messicano in fuga dalla polizia, che decide di sottoporsi ad un intervento per cambiare sesso, diventando così "la donna che aveva sempre voluto essere".
V.Vega--LGdM