Twisters, un disaster movie 'uragano' con Glen Powell
A Taormina il Blockbuster di Isaac Chung in sala da domani
Twisters è un 'natural disaster movie', pieno di sfrenato ritmo per tutte le due ore della durata, che rispetta tutte le regole del genere: elementi naturali senza controllo (in questo caso gli uragani), un gruppo di eroi pronti a combatterli e studiarli e di default una storia d'amore che nasce, come spesso capita, da un'iniziale forte antipatia. In più per il film di Lee Isaac Chung, passato al Taormina Film Fest e in sala da domani con Warner Bros, un incredibile antenato del 1996. In quell'anno infatti uscì quel Twister che inaspettatamente sbancò al botteghino: costato ben 92 milioni di dollari, e tratto da un'idea di Michael Crichton, ne incassò quasi 500 in tutto il mondo. Alla regia c'era l'olandese Jan De Bont, direttore della fotografia di Paul Verhoeven. Suo negli anni Novanta anche Speed, costato solo trenta milioni per incassarne poi trecentocinquanta. Twisters, questo il titolo del remake declinato al plurale, ha dalla sua non solo la bellezza tremenda degli uragani, di cui ancora si sa poco, ma anche il protagonista, Glen Powell (Hit Man, Tutti tranne te) lanciatissimo ad Hollywood, che veste i panni di un cacciatore di uragani YouTuber molto guascone e affascinante. Protagonista femminile è invece Daisy Edgar-Jones (Normal Peole) ovvero Kate Cooper ex cacciatrice di uragani segnata dall'incontro devastante con un tornado durante i suoi anni giovanili. Kate, che ora studia gli uragani al riparo nel suo ufficio di New York City, viene spinta a tornare in campo dal suo amico Javi per testare un innovativo sistema di tracciamento. Il suo percorso incrocia poi quello di Tyler Owens (Powell) che si diverte a postare le sue avventure a caccia di tempeste con il suo gruppo. È inevitabile che i due gruppi di acchiappa-uragani si scontrino e questo in una stagione delle tempeste particolarmente ricca.
D.Quate--LGdM