Enrico Pieranunzi e Faurever, a Roma l'omaggio a Gabriel Fauré
Alla Sapienza 12 novembre per Istituzione Universitaria Concerti
Enrico Pieranunzi e il suo French Trio per rendere omaggio al compositore Gabriel Fauré nel centenario della morte. Il grande pianista è il protagonista della serata in cartellone il 12 novembre nell' Aula Magna della Sapienza per l' Istituzione Universitaria dei Concerti. Nello spettacolo intitolato con l' eloquente gioco di parole di ''Faurever'', il musicista e compositore romano rilegge in chiave jazz i brani del musicista francese, registrati per l' omonimo cd uscito lo scorso maggio. Sul palco avrà accanto Diego Imbert al contrabbasso e André Ceccarelli alla batteria con la cantante Simona Severini e Gabriele Mirabassi al clarinetto. ''Nel corso degli anni - dice Pieranunzi - ho sviluppato un rapporto di silenziosa complicità con la musica di Fauré. Quando Pierre Darmon, responsabile dell'etichetta francese Bonsai, ha accettato di dare seguito al mio progetto di un CD per celebrare il maestro, ho cominciato ad arrangiare i brani del maestro per allestirli in maniera funzionale al trio jazz''. Brani, spiega, che ''presentano spesso la caratteristica di proporre, accanto a noti temi di Fauré, temi secondari originali da quelli 'generati'. Sono felice di presentare questo progetto e questo CD a Roma, nell'ambito di una stagione di musica tra le più prestigiose d'Italia, e sono felice di farlo con questi straordinari compagni di viaggio''. Pianista, compositore, arrangiatore, nato a Roma nel 1949, Enrico Pieranunzi ha registrato più di 70 album a suo nome spaziando dal piano solo al trio, dal duo al quintetto e collaborando, in concerto o in studio d'incisione, con Chet Baker, Lee Konitz, Paul Motian, Charlie Haden, Chris Potter, Marc Johnson, Joey Baron. Pieranunzi ha portato la sua musica sui palcoscenici di tutto il mondo esibendosi nei più importanti festival internazionali. E' l'unico musicista italiano ed uno dei pochissimi europei ad aver suonato e registrato più volte nello storico "Village Vanguard" di New York con Marc Johnson and Paul Motian.
A.Munoz--LGdM